Trasformatori di misura TV
Si parla di trasformatori (riduttori) voltmetrici quando i trasformatori servono ad adeguare i valori di tensione e corrente alternata alle portate di voltmetri.
I trasformatori di misura hanno esigenze diverse dai trasformatori di protezione. Essi devono garantire una corretta misura della grandezza controllata (TA, la corrente; TV, la tensione) per un intervallo di valori che supera di poco il valore nominale.
Sono trasformatori aventi numero di spire al primario maggiore del numero di spire al secondario.
Il TV funziona sempre come riduttore di tensione e ha come carico secondario uno o più circuiti voltmetrici di strumenti di misura (voltmetri, wattmetri, contatori connessi in parallelo fra loro) che normalmente operano a bassa tensione (di solito tensioni comprese fra 100V e 600V). Il TV è caratterizzato da una potenza apparente che non deve essere mai superata; per evitare danni (causati da sovraccarichi di corrente secondaria e cortocircuiti), viene corredato di fusibili di protezione collegati in serie al circuito primario, che hanno il compito di limitare l’intensità di corrente massima che può circolare.